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Sciacca. Vullo attacca: “Interlocutrice è Valenti, Caracappa non capisce una beata mazza di Sport/spettacolo”


Ancora durissimo lo scontro tra l’assessore Bilbao, Sino Caracappa ed il Presidente della Discobolo ASD Pippo Vullo, che non usa mezzi termini per spiegare quali siano i suoi rapporti presenti e passati con l’amministrazione Valenti

Pippo Vullo non ci sta al chiacchiericcio e replica attaccando duramente tutto e tutti. Casus belli, un commento sui social che puntava il dito verso le relazioni politiche tra Vullo e l’amministrazione Valenti.

Così il presidente della Discobolo Asd, con un post dedicato sul proprio profilo Facebook ha duramente replicato alle accuse mossegli, ricordando che “le amicizie possono sempre finire” e che “da uomo libero dalla politica punta il dito su chi non riesce ad impegnarsi per il bene della collettività”.

“Io non ho legami politici, frequento e condivido idee di persone, che non identifico a priori se sono di sinistra o di destra, credo nelle persone e per tale motivo dico che un’amicizia può spegnersi nel tempo, senza scandalizzare nessuno, per il semplice motivo che tale amicizia ha esaudito il suo destino.

Da “uomo libero” dai meccanismi della politica posso puntare il dito su chi non riesce ad impegnarsi e a mantenere le premesse per cui scende in politica, per il bene della collettività.

Sfido chiunque a trovare inciuci politici che mi riguardano per torna conto personale, ricordo che per tre mandati ho svolto il ruolo di Presidente della Consulta dello Sport, ahimè… perita con l’amministrazione Di Paola, facendo l’interesse di tutto lo sport di ogni genere e ogni tipo.

Non sono mai andato in luna di miele con l’attuale Sindaco, ne ho sposato il progetto politico relativo allo sport, in quanto donna del C.O.N.I. competente di ordinamento sportivo che avrebbe dovuto e potuto mettere fine alla “barbarie” delle pseudo-società sportive che albergano in questa città, ma i problemi atavici di questa sorridente cittadina sono talmente tanti, che lo sport passa sempre in secondo piano anche se le eccellenze sportive sono tante.

Per tale motivo ritengo che il mio diretto interlocutore rimane il “mio Sindaco” e non il sig. Caracappa, che sarà bravo in tutto ma sicuramente non capisce una beata mazza di Sport/spettacolo, per coerenza questo mi porta a prendere le distanze da determinate decisioni”.