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Sea Watch. È allarme, tra i 211 sbarcati un migrante è positivo al Covid-19 e si aspetta l’esito di un secondo


È allarme per l’ultimo sbarco di clandestini della Sea Watch trasferiti a bordo della Moby Zazà a Porto Empedocle: uno è positivo al Covid-19 e di un secondo si aspetta l’esito del tampone. Tutti e 211 migranti, oltre al personale della nave sono stati messi in quarantena

Uno dei 211 clandestini della Sea Watch, trasferiti sulla nave-quarantena “Moby Zazà”, che è ormeggiata in rada al Porto Empedocle, intorno alle 2 della notte fra domenica e lunedì, è stato ricoverato nel reparto Malattie infettive dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.

Inizialmente si sospettava si trattasse di tubercolosi, ma poi è arrivato l’esito del tampone rino-faringeo, che ha confermato che si tratta di un caso positivo al Covid-19. Inoltre si attende l’esito del tampone di secondo migrante.

La notizia del caso di coronavirus e del relativo ricovero a Malattie infettive è stato reso pubblico dal quotidiano bollettino serale del direttore generale dell’Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone.

In conseguenza di questo contagio, anche l’equipaggio della nave ong tedesca, composto da 20 persone, è stato posto in quarantena obbligatoria, cosa che non è piaciuta al portavoce della Sea Watch, Giorgia Linardi: “Abbiamo ricevuto una mail da parte dell’Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) che ci comunicava l’obbligo di effettuare la quarantena. Siamo rimasti un pò stupiti, anche per una differenza di trattamento con altri casi. In questo momento l’equipaggio è isolato e attendiamo che la situazione si sblocchi”.

La Linardi poi polemicamente e non contenta delle disposizioni sanitarie adottate ha aggiunto: “Sono stati adottati tutti i protocolli di sicurezza nelle operazioni di salvataggio ed è per questo che non comprendiamo le ragioni del provvedimento che, peraltro, è pervenuto solo via email. Attraverso il nostro legale Leonardo Marino stiamo cercando di avviare dei contatti con le autorità sanitarie per sbloccare la situazione, magari all’esito dei test sanitari”.

AGGIORNAMENTO:

Sono ventotto adesso i migranti positivi al Coronavirus sulla nave quarantena Moby Zazà in rada a Porto Empedocle.  A dare la notizia è stato il governatore della Sicilia Nello Musumeci  – QUI’ L’ARTICOLO