⦿ Ultim'ora

Secondo il Corpo Forestale l’incendio che ha devastato la zona “Bagni” sarebbe partito da un terreno privato


Sarebbe questa la conclusione a cui sono pervenuti, dopo un attento e meticoloso lavoro investigativo, gli uomini del Corpo Forestale di Sambuca di Sicilia.

Se davvero le cose stesero in questo modo, i vari sospetti piromani, sotto “osservazione” dagli investigatori dell’arma dei carabinieri, almeno con il più grande dei disastri degli ultimi giorni, non c’entrerebbero nulla.

Il Corpo Forestale di Sambuca di Sicilia, specializzato in questo genere di analisi, pare ne sia certo, l’incendio quindi potrebbe essere stato causato da disattenzione o fatalità. I proprietari dell’area interessata forse avrebbero acceso il fuoco per bruciare le sterpaglie dopo una ripulitura, ma il forte vento e probabilmente la poca attenzione, ha innescato il gigantesco rogo, che ha distrutto uno dei polmoni della città.

Se davvero i fatti stessero così e ne venissero accertate le responsabilità, i proprietari del terreno interessato, sarebbero chiamati a risponderne in tribunale ed anche in sede civile, anche se fosse accertata la casualità e i danni economici a cui sarebbero condannati a risarcire, sarebbero ingenti.

Sul fronte dell’unica persona al momento fermata, si sa che è un 88enne e abita da solo, in una casa vicino alle Terme. Durante l’interrogatorio condotto dai carabinieri della Compagnia di Sciacca, che lo hanno arrestato, ha solo confermato che non fuma, non riuscendo quindi a dare una spiegazione plausibile del perché avesse addosso due accendini perfettamente funzionati.

Le indagini dei carabinieri, quindi continuano a ritmo serrato e non sono escluse ulteriori sorprese.