RedazioneChi ha assistito alla scena, all’inizio ha avuto l’impressione di trovarsi sul set di un film di azione, poi ha capito che era tutto vero.
È successo ieri notte a Trapani nel quartiere popolare Sant’Alberto, del Rione Palma. All’inizio se le sono date a colpi di bastone, poi qualcuno ha tirato fuori una pistola e ha incominciato a sparare. Praticamente una maxi rissa in strada, in stile “bronx”, culminata con una sparatoria e il ferimento di un uomo, per fortuna non in pericolo di vita.
Circa 60 le persone coinvolte nella rissa. La lite è scoppiata per cause in corso di accertamento intorno alle 19,30 in via Michele Amari, in una zona vicino alle case popolari. L’impressione che si è avuta, è che la maxi rissa, sia stata un regolamento di conti tra bande rivali.
La causa scatenante potrebbe essere stata una Toyota Land Cruiser bianca, parcheggiata lungo la via Michele Amari,, che ieri, intorno alle 15, era stata data alle fiamme: dunque ritorsione e regolamento di conti? Su fatto, indagano i carabinieri.
Ma veniamo alla rissa. All’inizio solo colpi di bastone, poi qualcuno ha tirato fuori una pistola ed ha iniziato a sparare: è stato il panico. I presenti impauriti si sono buttate a terra, come se fosse un film d’azione. Qualche passante spaventato, ha davvero pensato che si stesse girando qualche scena di un film, poi si è dovuto ricredere.
Per fortuna, nonostante i tanti colpi di pistola, c’è stato solo un ferito. Si tratta del pluripregiudicato Salvatore Cirrincione, di 32 anni, che è stato colpito da un proiettile alla gamba.
Per sedare gli animi e riportare il quartiere alla normalità, sono intervenuti i carabiniere di Mazara del Vallo, che ora tentano di fare luce sull’accaduto. Intanto è caccia ai componenti delle due bande rivali autori della rissa, che per la cronaca, è continuata per tutta la notte.
