Per il vice presidente della commissione per le relazioni internazionali del Senato russo la guerra in Ucraina è tra Occidente e Russia
Le truppe russe hanno dunque fatto prigionieri in Ucraina anche “militari della Nato”, che la Russia intende processare pubblicamente. Il Senatore russo ha poi aggiunto che “l’operazione militare speciale della Federazione Russa terminerà molto presto, non la allungheremo deliberatamente. Non appena renderemo l’Ucraina sicura per la Russia, la fase militare si fermerà”.
Il vice presidente della Commissione per le Relazioni Internazionali del Senato russo ha infine aggiunto che al fianco delle truppe ucraine combattono mercenari provenienti dall’Asia, dall’Africa – tra cui anche soggetti legati all’ISIS, lo Stato islamico, organizzazione terroristica bandita nella Federazione Russa –, dal Regno Unito e dagli Usa, ricordando che i mercenari non sono militari e quindi non sono soggetti al diritto internazionale.