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Sequestrata mega-piantagione di Marijuana di 651 piante: allacciamento elettrico abusivo e fucili illegali


Maxi sequestro di Marijuana a Poggioreale in provincia di Trapani, dove la mattina dello scorso martedì 26 i carabinieri hanno sequestrato una serra per coltivazioni fuori suolo con ben 651 piante della droga: due fratelli sono stati arrestati.

A scoprire la piantaggione ed eseguire gli arresti di Antonino Corte e Francesco Corte – fratelli – entrambi poggiorealesi, disoccupati e noti alle forze dell’ordine, i Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, coadiuvati dal Nucleo Operativo e Radiomobile, 

La serra si trovata all’interno di un magazzino rurale che i carabinieri hanno scoperto dopo aver sottoposto a perquisizione domiciliare e personale i due fratelli.

Nella serra sono state trovate ben 651 piante di “canapa indica”. La “maxi-serra” era attrezzata con le migliori tecnologiea che potevano controllare ventilazione, riscaldamento ed illuminazione delle piante, in modo tale che dall’esterno non si potesse notare nulla di sospetto. Sul luogo rivenuto anche vario materiale idoneo al confezionamento ed al taglio degli stupefacenti ed un fucile a canne mozze cal 12., marca Franchi, con matricola abrasa, in buono stato d’uso e conservazione ed 8 cartucce sempre cal.12.

I carabinieri hanno inoltre accertato che l’energia elettrica utilizzata, ben  50 kw/h, proveniva da un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica con l’utilizzo di più cavi portanti e addirittura 54 trasformatori.

I due fratelli sono stati quindi tratti in arresto per la produzione di sostanze stupefacenti, per la detenzione illegale di arma clandestina e per il furto aggravato di corrente elettrica. Gli arrestati, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica, sono stati condotti presso la casa circondariale di Sciacca, in attesa di giudizio direttissimo.