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Servizi Kiev ammettono di “uccidere russi” anche con attentati, Cremlino: “Regime Kiev terrorista, ci penseranno i nostri servizi speciali”

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov sulle dichiarazioni del capo della Direzione dei servizi segreti della Difesa ucraina, Kyrylo Budanov: “Parole mostruose, ma abbiamo servizi speciali che faranno tutto il necessario riguardo a tali dichiarazioni. Nessuno dovrebbe avere dubbi su questo. Confermata correttezza dell’Operazione militare speciale”

“Abbiamo ucciso e continueremo a uccidere russi in qualsiasi parte del mondo”, ha dichiarato il capo della Direzione dei servizi segreti della Difesa ucraina, Kyrylo Budanov, secondo cui gli attentati ai russi nel mondo continueranno, commentando l’attentato dinamitardo in cui è stata uccisa la giornalista e politologa russa Daria Dugina.

Parole gravi quelle di Budanov, che incredibilmente non hanno sortito nessuna condanna ufficiale in Occidente, che quindi, tacitamente, dimostra di considerare il terrorismo contro civili russi un legittimo strumento di guerra.

Tali dichiarazioni non potevano però non riceve una risposta da Mosca secondo cui Kiev è un regime non solo uno sponsor, ma diretto organizzatore di atti terroristici.

Il ​​portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha infatti affermano oggi: “Questa è una dichiarazione davvero mostruosa. Ciò che ha detto il signor Budanov è una conferma diretta che il regime di Kiev non sta solo sponsorizzando attività terroristiche, ma è un organizzatore di questa attività. Questa dichiarazione fornisce un’altra caratteristica molto importante del regime di Kiev”.

Il portavoce del Cremlino ha ovviamente sottolineato che la Russia condanna fermamente tali dichiarazioni e che: “Abbiamo servizi speciali che faranno tutto il necessario in mezzo a tali dichiarazioni. Nessuno dovrebbe avere dubbi su questo”.

Il Cremlino ritiene inoltre che l’Occidente non dovrebbe ignorare tali dichiarazioni: “Oggi monitoreremo da vicino la reazione delle capitali europee, così come di Washington – soprattutto Washington – perché è molto difficile immaginare che tali dichiarazioni terroristiche da Kiev possano rimanere senza condanna. Pertanto, oggi aspetteremo queste condanne”.

“Questa dichiarazione del signor Budanov conferma ancora una volta la correttezza della decisione del presidente Putin di avviare l’operazione militare speciale in Ucraina”, ha aggiunto.