Redazione F e ARiceviamo e pubblichiamo la lettera del sig. Contardo Alongi, ex ispettore della Polizia Municipale di San Giovanni Gemini, oggi in pensione, che lamenta una serie di anomalie – che a suo dire – sono accadute nel suo Comune, in cui sarebbe coinvolto il sindaco Panepinto.
“Rimango allibito – scrive in una nota Alongi – dai fatti che accadono all’interno del comune di San Giovanni Gemini. Il sindaco Carmelo Panepinto, ha disposto per svariati anni l’ indennità di posizione (detta volgarmente dirigenza) doppia rispetto a quella consentita per legge al ragioniere capo, da lui personalmente nominato dirigente comunale”.
“Sorprende – prosegue l’ex ispettore della Polizia Municipale – che nè il sindaco, nè il ragioniere capo e nè il segretario si siano mai accordi di questo grave errore. Ma ancora più assurda è la circostanza che almeno un anno fa, il sindacato con il quale io collaboravo, ha segnalato ufficialmente al sindaco e al segretario questa anomalia. Ma il sindaco Panepinto ha continuato ad assegnate e a fare percepire il doppio dell’indennità al ragioniere capo”.
“La vicenda – continua Alongi – è stata poi attenzionata dall’ufficio ispettivo della Regione Siciliana che ha nominato anche un commissario. Solo dopo questa segnalazione, il ragioniere scrive al sindaco, chiedendo la riduzione dell’indennità in base alle spettanze di legge e solo a quel punto, il sindaco dispone che le somme non spettanti ricevute, debbano essere restituite al comune. Ma non è tutto, dopo questi fatti, il ragioniere viene riconfermato dal sindaco DIRIGENTE per un altro anno”.
Infine Contardo Alongi conclude con una domanda al sindaco: “ Dott. Panepinto, non si capisce con quale criterio lei nomini i dirigenti. C’è la comandante dei vigili con due lauree conseguite con 110, abilitazione, vincitrice di concorso, apicale categoria D3 senza dirigenza ed invece lei nomina dirigenti, dipendenti in possesso del solo diploma e con la categoria C”.
Per correttezza di informazione , aggiungiamo che il sig. Contardo Alongi, a supporto delle sue tesi, ha inviato 3 delibera di giunta e la nomina dell’ispettore della Regione Siciliana, visionabili nei link sottostanti.
D.D.G. n.120 Serv.3 Nomina commissario accertamento ispe
