Supportata dalle forze aerospaziali russe, l’aeronautica siriana ha distrutto un centro di comando del gruppo terroristico Hayat Tahrir al-Sham (vietato in Russia) nella parte occidentale della città di Idlib
Lo scrive la Tass che riporta quanto riferito dalla radio Sham FM. Secondo il rapporto, “dozzine di militanti sono stati uccisi e feriti”, compreso uno dei loro leader di origine araba. La mattina del 27 novembre, il gruppo estremista Jabhat al-Nusra (bandito in Russia) ha effettuato un grave attacco nel nord della Siria. Secondo le forze armate siriane, i terroristi hanno tentato di attaccare villaggi e città sotto la protezione delle forze armate siriane e siti militari, continuando a prendere di mira le posizioni delle unità governative. L’esercito siriano ha avviato un’operazione per respingere il raid.
Il 30 novembre, il comando militare del paese ha dichiarato che le forze armate stavano effettuando attacchi contro le posizioni dei terroristi che si erano infiltrati in molti quartieri della città di Aleppo. Secondo il ministero della Difesa siriano, le forze armate hanno dovuto riorganizzarsi per proteggere la vita dei civili e dei soldati e prepararsi al contrattacco.
Redazione Fatti & Avvenimenti