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Sondaggi. Sindaci e leader “buoni” solo se di Sinistra o M5S, quando l’incredibilità diventa imbarazzante


I migliori sei sindaci in Italia? Tutti di Sinistra o del M5S. I Leader politici? Zingaretti con la sua verve che non è riuscito ad ereditare dal fratello, supera Salvini, benché il suo partito sia ad almeno 10 punti percentuali dal Carroccio

Se non altro ci siamo fatti una risata. Si potrebbe commentare così il sondaggio condotto dall’istituto Piepoli per Povera Patria, talk show politico in onda il lunedì sera su Rai 2 ed i cui risultati che lasciano quantomeno dubbiosi, stanno rimbalzando sulle testate di tutta Italia.

Si parte dai sindaci: il primo cittadino più amato sarebbe Giuseppe Sala, sindaco di Milano con un gradimento di ben il 45%. Dopo di lui il sindaco – che è un incarico che non ha genere, ricordiamo – di Torino, Chiara Appendino con il 39%. Terzo posto all’erede di Renzi, il sindaco di Firenze del PD Dario Nardella con il 36%. Quarto posto all’ex PM Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris con il 32%. In questa specialissima classifica non poteva poi mancare al quinto posto con il 30% di gradimento, Virginia Raggi del M5S, sindaco della Capitale. Solo l’ultimo posto – sigh! – per il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando con un 24% di gradimento raccolto non si capisce bene dove. Ed al tal proposito citiamo uno delle migliaia di commenti divertenti del “Web che non perdona”: Certo se fa votare tutti emicrati, musulmani, cani, gatti, porci, galline e tutta la spazzatura che c’è in città oltre quella di bello lampo diventa il sindaco più amato sulla terra(commento al sondaggio della pagina social di Palermo Today).

Ovviamente con ciò non vogliamo assolutamente di dire che il serio Istituto Piepoli lavori con poca accuratezza o che i dati riportati non siano frutto di una buona ricerca sondaggistica, ma ci permettiamo di ricordare che i sondaggi non solo non ci azzeccano spesso, ma alcune volte danno luogo a risultati così poco credibili e fuori dal comune sentire, da risultare imbarazzanti.

Sempre Piepoli ha anche stilato un’interessante classifica dei leader politici più apprezzati, da chi non sapremmo dire, ovviamente. Ad ogni modo questa è la classifica: primo con il 62% il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lo segue Giuseppe Conte con il 53%. Al terzo posto con il 35% il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, incredibilmente dietro di lui Matteo Salvini con il 32% a parimerito con la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Dietro di loro, il capo politico dei Cinque Stelle, Luigi Di Maio con il 29%. Fanalini di coda Matteo Renzi con il 20% e Silvio Berlusconi col 15%.

Ah, mentre Piepoli pubblica ciò, la rilevazione condotta da Emg Acqua per il programma Tv Agorà di RaiTre – rete storicamente poco vicina alla destra – dice che è Matteo Salvini il leader che raccoglie maggiore consenso in Italia, con il 39% di gradimento. Dopo di lui il premier Conte al 35%. Al terzo posto Giorgia Meloni con il 29%. Dietro Luigi Di Maio al 25%. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti passa invece al quinto posto con il 24%, al sesto posto Silvio Berlusconi al 17%. Matteo Renzi si divide il settimo posto a parimerito con Carlo Calenda, entrami al 14%. Ultimo, il governatore della Liguria Giovanni Toti al 13%.

Emg Acqua nel suo sondaggi parla anche dei partiti: la Lega è il primo partito con il 31,8% dei consensi. A oltre 10 punti di distanza, il Pd con il 19,7% e il M5S al 19,2%. Dopo Fratelli D’Italia al 7,8% e Forza Italia al 7,1%. Italia Viva di Matteo Renzi sta al 4,1%, Più Europa al 2,4%, La Sinistra 1,6%.

Che dire, chissà chi avrà ragione tra tutti questi numeri!