Il terribile bilancio di una strage familiare è di quattro morti e tre feriti. A sparare sarebbe stato il capo famiglia, Roberto Gleboni, operaio di Forestas, che ha ucciso la moglie, la figlia, la propria madre e il padrone di casa, poi ha sparato altri due figli piccoli ferendoli, oltre ad un vicino di casa. Infine si è tolto la vita
La strage è accaduta questa mattina in due diverse abitazioni a Nuoro. Le vittime sono Giusi Massetti, casalinga di 43 anni e Martina Gleboni, di 26 anni. L’autore del gesto, è Roberto Gleboni, operaio di Forestas, marito di Giusi e padre di Martina. Spari esplosi anche contro gli altri due figli di,14 e 13 anni: uno dei due bambini è in condizioni disperate.
Secondo quanto al momento ricostruito dagli uomini del Comando provinciale dei Carabinieri e della Questura di Nuoro, la strage familiare si è svolta in due diverse abitazioni. La prima, nell’appartamento in via Gonario Pinna dove l’omicida padrone di casa, dopo un dissidio familiare ha ucciso a colpi di pistola la moglie e ferito altri due figli di 13 e 14 anni, e poi un vicino di casa. L’uomo si è poi recato a casa dell’anziana madre, in via Ichnusa, ferendola alla testa e suicidandosi.
Sempre secondo la ricostruzione dei Carabinieri, Roberto Gleboni avrebbe avuto una discussione con la moglie, a seguito della quale l’ha uccisa, poi ha ucciso la figlia 25enne ed ha sparato contro gli altri due figli, uno colpendolo di striscio, l’altro invece è gravissimo. Infine è uscito di casa ed ha ferito il vicino. Ma non è finita, il presunto killer, non ancora soddisfatto, è andato a casa della mamma ha ferito gravemente l’anziana. Infine si è sparato.
Le ambulanze del 118 si sono recate nelle due abitazioni, l’anziana madre è stata soccorsa, ma poi i medici non hanno potuto fare altro che dichiarare la morte celebrale.Le altre vittime sono la moglie Giuseppina Massetti, la figlia Martina e Paolo Sanna, il padrone della casa in cui la famiglia Gleboni viveva in affitto. I due figli feriti, uno è in codice rosso e il vicino di casa, sono stati tutti trasportati all’ospedale San Francesco di Nuoro.
Sul posto sono arrivati Polizia e Carabinieri che hanno blindato le strade, il magistrato di turno e il medico legale. Le indagini sono in corso.
Redazione Fatti & Avvenimenti