Redazione F e AIl sindaco di Messina Cateno De Luca emette nuova ordinanza: “Da mercoledì si passa solo se registrati alla banca dati, chi non è in regola sarà rispedito indietro. Lamorgese e Musumeci se ne facciano una ragione”
L’ordinanza in questione contingibile e urgente è la n. 105 del 05/04/2020, con la quale De Luca introduce per chiunque dal prossimo mercoledì 8 aprile voglia oltrepassare lo Stretto, il sistema di prenotazione on line all’indirizzo www.sipassaacondizione.comune.messina.it .
L’ordinanza sindacale è stata già comunicata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Interno, della Salute, delle Infrastrutture, a Presidente della Regione Siciliana, al Prefetto e Questore di Messina, alle forze dell’ordine, alle compagnie di navigazione sullo Stretto e a tutti i Sindaci siciliani.
Ma vediamo di cosa si tratta. L’ordinanza impone a chi vuole entrare in Sicilia la registrazione preventiva alla banca dati gestita dal comune di Messina, inoltre bisogna prenotarsi almeno 48 ore prima. Ma non basta è necessario anche avere il preventivo nulla osta del sindaco del comune dove si è diretti.
Dunque da mercoledì 8 chiunque voglia oltrepassare lo Stretto dovrà registrasi nel sistema informatico con i propri dati personali, autorizzando il comune a trattarli per i controlli e inserire le motivazioni dello spostamento, con in allegato la documentazione a supporto e dichiarare di aver informato il sindaco del comune di destinazione dove osservare il periodo di quarantena.
Infine si dovrà attendere che dal comune di Messina, previa valutazione, sia rilasciato il Nulla Osta del Sindaco. Per i pendolari la registrazione è richiesta solo la prima volta, dopo la quale sarà consegnato un code-pass con il quale potranno imbarcarsi anche per le volte successive, senza ulteriori registrazioni o prenotazioni.
L’intento di De Luca è di fermare gli sbarchi indiscriminati e per farlo ha dichiarato che: “Schiererò il mio esercito e bloccherò il transito, da adesso sullo Stretto si passa alle nostre condizioni”.
“Mi sono stancato di implorare il Governo nazionale e regionale affinché si introduca un database che permessa l’accesso controllato in Sicilia”. Ha poi aggiunto il vulcanico sindaco: “Non è possibile continuare a fare i sordi a delle richieste sensate. A loro gli dico: basta con gli sbarchi indiscriminati. Da mercoledì prossimo, a Messina non si entra più senza un nostro Nulla Osta”.
Poi con il suo solito modo “colorito” di argomentare ha aggiunto: “Me ne frego se il Ministro dei Trasporti o il Viminale non agiscono, me ne frego se il Presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare, per il bene dei suoi corregionali, un sistema di controllo capillare e verificabile. Non vogliono agire? Lo faccio io. Sul mio territorio, le modalità di accesso le stabilisco io. Schiererò il mio esercito e bloccherò il transito se non in linea con la nostra ordinanza”.
Poi De Luca conclude: “Dico basta alle prese in giro istituzionali. Quando sono stato attaccato dal Ministro Lamorgese, mentre con la mia polizia municipale sullo Stretto bloccavo gli irregolari, dov’era Musumeci, il quale non faceva e continua a non fare nulla per regolarizzare il passaggio sullo Stretto? Da adesso, chi non rispetta queste procedure non potrà attraversare il territorio comunale, sarà sanzionato e rispedito indietro”
