Un uomo armato di un fucile con caricatore e di una pistola carica è stato arrestato dagli agenti dello sceriffo schierati il comizio di Donald Trump a Coachella, in California
“Probabilmente abbiamo evitato il terzo assassinio a Donald Trump”, ha detto Chad Bianco, sceriffo della contea di Riverside, dopo l’arresto di Vem Miller, 49 anni, di Las Vegas, L’uomo è stato fermato mentre arrivava a bordo di un Suv nero nei pressi del comizio ed è stato arrestato per possesso illegale di un’arma da fuoco e di un caricatore ad alta capacità.
“Questo episodio non ha avuto alcun impatto sulla sicurezza dell’ex presidente Trump o dei partecipanti all’evento”, afferma lo sceriffo senza fornire altre informazioni. Miller è stato rilasciato su cauzione e dovrà presentarsi in tribunale il 2/1. “Probabilmente abbiamo evitato il terzo assassinio a Donald Trump”, ha commentato sceriffo della contea di Riverside, Chad Bianco, in una conferenza dove a svelato i dettagli sull’arresto dell’uomo armato all’interno del perimetro del comizio del tycoon a Coachella.
Rispondendo dalle domande dei giornalisti su chi fosse il presunto attentatore, lo sceriffo ha detto che il gruppo di cui faceva parte “è di estrema destra. Gente che non crede nel governo, gente ai margini”. “Ma non è questo il punto, è un pazzo, non importa di quale partito”, ha aggiunto Chad Bianco, precisando di “non sapere per il momento quale sia il movente”.
La polizia della contea di Riverside in California ha anche aggiunto che “L’uomo che è stato arrestato si è presentato come un giornalista, la targa del suo veicolo era falsa e aveva con se’ diversi passaporti”. L’uomo arrestato all’interno del perimetro del comizio di Donald Trump a Coachella aveva la tessera di un gruppo chiamato “Cittadini sovrani”, ha aggiunto la polizia della contea di Riverside precisando che alle indagini stanno collaborando l’Fbi e il Secret Service.
Miller, secondo i media locali, gestisce un sito, The America Happens Network, il cui motto è “Rabbia contro l’informazione mainstream”. Su Linkedin, scrive di sè’: “Ho lavorato per più di vent’anni come giornalista investigativo, documentarista e producer. Ho visto i nostri diritti portati via, mentre il potere del governo cresce. Ho visto piccole attività e la classe media schiacciata. Ho visto politici illegali e politici che si muovono come dittatori. Ho visto anche come il potere del denaro fluisce attraverso la politica e come la classe politica non lavora più per Noi il Popolo”. “La visione dei Padri fondatori – continua – era che i nostri politici fossero servitori pubblici e non una élite che si alimenta a spese della classe media e di coloro che sono vulnerabili”.
Redazione Fatti & Avvenimenti