Una nota di fuoco quella dei consiglieri del centro-destra che oggi intervengono sulle dichiarazioni di Armao circa l’inefficacia dell’azione amministrativa saccense guidata da Francesca Valenti sul caso Terme
“Siamo allibiti e sconcertati. Ieri – relativamente alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’ass.re Regionale Gaetano Armao – abbiamo avuto conferma che la vicenda “terme” è completamente all’opposto da come ci è stata rappresentata. Da chi? Dal sindaco Valenti ovviamente che dopo mesi e mesi è stata smascherata ed ha dimostrato di non tenere alle sorti di questa città.
Sono state raccontate soltanto falsità. – dicono oggi i consiglieri del Centro-Destra – È stata tranquillizzata l’intera cittadinanza sperando di riuscire a celare il fatto che sulle terme non si era concretizzato nulla. Nulla!
Altro che professionalità, qui si rischia seriamente di buttare la città nell’oblio più totale. Dopo cinque mesi si inizia soltanto due giorni fa la stesura del Verbale di consistenza. Una figuraccia mondiale.
Terme usate dal Sindaco come pasto per ben tre competizioni elettorali: le amministrative, le regionali e le politiche. Un buon pasto da servire a vari politici per accaparrarsi il Voto dei saccensi speranzosi di rivedere le terme aperte.
Baccei ha solo recitato una pessima parte. Ma è stato smascherato. L’onorevole Catanzaro che accusa gli altri di voler vedere passare il cadavere sulla riva del fiume, non ha ancora compreso che il cadavere nel fiume l’ha già buttato lui. Lui ed il partito che rappresenta.
Francesca Valenti ha tradito la nostra città. – continuano i consiglieri – La tradisce perché non la sente sua. Prova ne è stata il voler mettere la polvere sotto il tappeto per nascondere la verità: quella di Baccei fu soltanto propaganda-elettorale.
Sarebbe più opportuno chiedere ufficialmente scusa all’intera città e tornare a svolgere la sua professione. Sciacca ha bisogno di gente diversa. Di amministratori diversi, a tempo pieno che si “prendano cura” di questa città”.
Redazione Fatti & Avvenimenti