Terme di Sciacca. Per Armao c’è molto da rifare, Salvatore Monte: “Terme usate solo per le campagne elettorali”

Le recenti dichiarazione di Gaetano Armao alla stampa non lasciano spazio a dubbi: per l’assessore regionale il Comune di Sciacca è inadempiente su diversi fronti rispetto alle Terme e non può gestirle, a strettissimo giro è così arrivato l’affondo del consigliere Salvatore Monte

Gaetano Armao, che non ha neppure partecipato in prima persona all’incontro con il sindaco Valenti svoltosi a Palermo con i dirigenti dell’assessorato da lui presieduto – e di cui la Valenti si è detta “molto soddisfatta” – dice oggi alla stampa che il Comune di Sciacca – evidentemente di concerto con l’allora governo Crocetta – ha dato luce ad una procedura raffazzonata per fare campagna elettorale.

Ma non solo, per Armao proprio nella citata riunione – quella del Giubilo della Valenti – l’assessorato ha scoperto che il Comune è parecchio indietro circa i suoi adempimenti. Insomma, male, molto male.

Sulla tematica interviene quindi oggi il consigliere ed ex assessore della giunta Di Paola, Salvatore Monte, che dicendosi deluso dalla nuova amministrazione, evidenzia come il caso Terme sia stato trattato dal PD solo come un oggetto da campagna elettorale, cavallo di battaglia di Comunali, Regionali e Nazionali.

“Non c’è nulla per cui stare tranquilli, solo oggi grazie a Gaetano Armao sappiamo la verità sulla questione Terme. L’Amministrazione ha mentito completamente sulla vicenda. In parte è tutto da rifare, altro che tranquillità, qui c’è da stare ben vigili”.

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