⦿ Ultim'ora

Termini Imerese. Sabato 7, Cerimonia di premiazione Concorso Nazionale di Poesia ‘Il Viaggio’


L’evento, promosso da BCsicilia e dalla Casa Editrice Don Lorenzo Milani, in collaborazione con FIJET Italia, si terrà sabato 7 luglio alle ore 17,30 nel Salone delle feste del Circolo Margherita, in piazza Duomo (ingresso Via M. Tullio Cicerone, 22) a Termini Imerese

di Anna Maria Massaro

Il tema andava interpretato liberamente, come cammino fisico, di viaggio nel territorio, realmente effettuato o inventato, o percorso interiore, di approfondimento personale, morale, spirituale, educativo.

Dopo i saluti di Giacinto Lo Faso, Presidente Circolo Margherita, e la presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente Regionale BCsicilia, avverrà la consegna dei premi ai componimenti poetici che si sono aggiudicati la vittoria, a giudizio della giuria, nelle due sezioni indicate nel bando del concorso: poesia in lingua italiana e poesia in lingua siciliana.

Per entrambi le sezioni sono previsti al primo classificato il premio di Euro 400,00, al secondo classificato un weekend in agriturismo sulle Madonie e al terzo una scultura realizzata dall’artista Pietro Di Giovani. Gli intermezzi musicali saranno a cura della pianista Maria Antonella Liberto, mentre la lettrice dei componimenti sarà Giusy Giardina.
Nel corso della serata saranno assegnati altri riconoscimenti.

Il Premio speciale FIJET Italia (Fédération Internationale des Journalistes et Ecrivains du Tourisme) al giornalista cefaludese Enzo Cesare. Consegnerà il riconoscimento Giacomo Glaviano, Presidente nazionale FIJET Italia.

Inoltre il Premio BCsicilia per la cultura 2018 a Rosalba Panvini già Soprintendente di Siracusa e Ragusa. Consegnerà il riconoscimento Rita La Monica, Vice Presidente regionale Bcsicilia.
Hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione l’Agriturismo Casalvecchio di Geraci Siculo e Il Pane di Castellana Sicula.

Per informazioni BCsicilia Termini Imerese Tel. 091.8112571 – 346.8241076. E-mail: terminiimerese@bcsicilia.it.

GIORNALISTA CESARE VINCENZO
E’nato a Cefalù il 10/10/1943, dove ha svolto l’attività primaria di insegnante di educazione fisica con la grande passione del giornalismo.
Dal 1969 è stato corrispondente per circa 30 anni del Giornale di Sicilia, dell’Agenzia Ansa e della Rai per circa 20 anni, e di altre testate giornalistiche tra le quali la Gazzetta e il Corriere dello Sport.
Fondatore e direttore responsabile (1972/73) del periodico della sua città Giorni Nuovi, Direttore responsabile dell’emittente televisiva ASM (Antenna Sicilia nel Mondo), editore lo scultore Tommaso Geraci. Direttore responsabile del mensile Nuova Rivista di Sicilia, edito a Palermo; Redattore del quotidiano messinese Il Corriere del Mezzogiorno, per la pagina Cefalù-Madonie.
Sempre nel campo giornalistico ha ricoperto numerosi incarichi di Addetto Stampa e di componente di Uffici Stampa di organismi pubblici e privati e di varie manifestazioni di ogni genere.
Componente del Consiglio di amministrazione e presidente (1980/81) della Fondazione Culturale Mandralisca, sotto la cui gestione ha ottenuto il restauro del Ritratto d’Ignoto di Antonello da Messina, presso lo specifico Istituto Centrale di Roma e il varo di una Legge speciale regionale, scongiurando la chiusura dell’omonimo Museo.
Negli anni 1969/70 è stato tra i promotori e parte attiva del ‘Comitato Civico di Agitazione’ per lo spostamento a monte e quasi interamente in galleria – lungo il territorio Cefalù – del tracciato dell’autostrada A-20 Palermo – Messina. Nel 1973 ha promosso incalzanti iniziative e una intensa campagna giornalistica che ha scongiurato l’insediamento – nell’area industriale di Termini Imerese – degli stabilimenti chimici altamente inquinanti della Chimed, della Cros e della Sofos. Nello stesso anno è stato promotore della istituzione, a Cefalù, del Liceo Linguistico Provinciale, allora il sesto d’Italia e oggi Statale. 
Nel 2001 ha fondato e presieduto il Circolo Legambiente di Cefalù, mentre dal 1999 ad oggi co-fondatore e presidente del Comitato Cittadino ‘Cefalù Quale ferrovia che ha determinato il prolungamento di oltre km 12 del realizzando raddoppio ferroviario della tratta Fiumetorto – Castelbuono (Km 32 circa), inizialmente prevista fino a Cefalù – Contrada Ogliastrillo (di Km 20, a circa 5 Km dal centro abitato) dove doveva sorgere la nuova stazione. Il Comitato ha anche raggiunto l’ambizioso obiettivo di vedere prossimamente costruita la nuova stazione di Cefalù in sotterranea (del tipo metropolitana, sotto la zona di espansione urbana e prossima a quella attuale), lo spostamento, fuori dal centro abitato, della Sottostazione elettrica, causa d’inquinamento da elettrosmog, e la soppressione di ben 6 passaggi a livello nel centro abitato e nel territorio della cittadina normanna.