Redazione F e AUna serie di scosse di terremoto, la più potente di magnitudo 7,9, hanno colpito nella notte la Turchia centrale. Il bilancio ancora provvisorio è di centinaia di vittime sotto gli edifici crollati
La prima scossa, quella di maggiore potenza, di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 04:17 ed ha avuto come epicentro Gaziantep. A seguire ne sono arrivate altre sette, anche queste di forte intensità. I dati sono stati resi noti dal Centro di ricerca tedesco per le geoscienze (GFZ), secondo cui il sisma è avvenuto a una profondità di 17,9 chilometri. Pochi minuti dopo, un altro movimento tellurico di 6,7 gradi è stato registrato a una profondità di 9,9 chilometri. Le scosse registrate al momento sono 8, tutte di forte entità. Secondo le rilevazioni dell’Ingv, la maggiore è quella registrata alle 4,17 con magnitudo 7,9. Successivamente ne sono state avvertite altre 7 tutte comprese tra magnitudo 4,7 e magnitudo 5,6. Il bilancio ancora provvisorio e di oltre 100 persone decedute nei crolli degli edifici. Sotto il terribile momento in cui un palazzo si sbriciola in pochi secondi.
Il terremoto ha colpito anche la confinante Siria dove al momento si ha notizia di oltre 700 vittime nelle regioni di Azaz e al-Bab e di 2.323 feriti. L’epicentro, come riporta l’agenzia di stampa ufficiale siriana SANA, è stato localizzato vicino a Gaziantep, secondo quanto riferito dallo United States Geological Survey (USGS).
La scossa delle 04:17 (01:17 GMT) quella di magnitudo 7.9, è stata avvertita anche in Libano, Siria e Cipro, secondo i corrispondenti di AFP. L’USGS ha riportato anche un altro terremoto di magnitudo 6,7 con un epicentro vicino al primo circa 15 minuti dopo con una profondità di 9,9 chilometri. La regione meridionale di Gaziantep è un importante centro industriale e manifatturiero della Turchia.
