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Terrorismo. Espulso egiziano da Trapani, era islamico radicale, tornerà al Cairo


Con questo 32enne egiziano, l’Italia nel 2018 ha già espulso ben 49 estremisti religiosi, sono addirittura 286 dal 2015

Su ordine del Prefetto di Trapani, un egiziano è stato espulso dal territorio nazionale per la sua certificata vicinanza ad ambienti dell’estremismo islamico.

L’egiziano era stato arrestato in Sicilia nel 2014 per il reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel 2016, il 32enne egiziano si è anche “distinto” per essere diventato leader di un gruppo di detenuti in regime carcerario dediti alla divulgazione dell’Islam radicale e alla ricerca di proseliti tra gli altri detenuti. Il suo profilo estremista è stato inoltre confermato anche dalle successive attività info-investigative.

Per questi motivi, scarcerato ieri mattina, è stato immediatamente espulso e rimpatriato con volo diretto da Roma a Il Cairo, in esecuzione del decreto emesso dal Prefetto di Trapani.