Redazione F e AE’ morta all’ospedale Civico – dove era stata trasferita d’urgenza – poche ore dopo il parto , una bambina nata all’ospedale Buccheri La Ferla di Palermo. Ma non sarebbe stata solo una tragica fatalità: per questo i genitori hanno denunciato i medici ai carabinieri. Intanto è stata chiesta l’autopsia
La piccola Celeste, questo il nome della bambina, è venuta alla luce domenica scorsa, 3 dicembre alle ore 22:00 dopo un cesareo d’urgenza disposto dai medici – sembra – su richiesta dei genitori. Al momento del parto la bambina pesava 3,7kg.
La madre, una 33enne di Carini, aveva rotto le acque il giorno prima, e la sera stessa si era presentata al pronto soccorso del nosocomio palermitano dove, peraltro, era stata seguita durante il periodo della gravidanza.
Dopo una decina di minuti dalla nascita, la bambina cominciava ad accusare problemi di salute, attenzionata dai medici, alle 3 di notte, si decide il trasferimento della piccola – che versava in serissime difficoltà respiratorie – all’Ospedale Civico di Palermo, poichè necessitava di un trattamento ipotermico che al Buccheri La Ferla non potevano somministrare a causa della mancanza dei dovuti macchinari.
Trasferita al Civico, per la piccola la situazione però non cambia e muore poche ore dopo; si è appreso solo dopo inoltre, che la neonata sarebbe giunta al Civico già in condizioni di morte cerebrale.
Sul corpicino della piccola è stata chiesta l’autopsia, intanto i carabinieri – a cui i genitori di 35 e 33 anni, hanno denunciato quanto accaduto – dovrebbero adesso mettere sotto sequesto la cartella clinica della bambina ed effettuare ulteriori indagini al fine di stabilire eventuali responsabilità.
