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Trasporti. Ugl, prosegue vigilanza su Tpl e aeroporto Lampedusa a tutela posti di lavoro

In continuità con l’audizione di qualche settimana fa, abbiamo affrontato in Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità, temi delicati per il futuro dei lavoratori dell’Azienda Siciliana Trasporti come il piano industriale, l’ipotesi del Consorzio con soggetti privati e le criticità emerse sulla gestione dell’Aeroporto di Lampedusa e sulla posizione assunta da Ast Aeroservizi

A dichiararlo Giuseppe Messina, Segretario Ugl Sicilia e Giuseppe Scannella, Segretario regionale Ugl Autoferro a margine dell’audizione di questa mattina chiesta dall’Ugl ed accolta da Presidente Giusy Savarino, alla presenza del Presidente di Ast e Amministratore Unico di Ast Aeroservizi , Gaetano Tafuri del dirigente generale al ramo Fulvio Bellomo, dela Capo della Segreteria tecnica dell’assessorato regionale dell’Economia, Vincenzo Cusimano e dei Presidenti delle associazioni datoriali Asstra e Anav, rispettivamente Claudio Iozzi e Graffagnini.

Abbiamo ascoltato con attenzione l’esposizione del Presidente Tafuri sull’attività di Ast in risposta alle preoccupazioni espresse dall’Ugl – aggiungono i sindacalisti – a riprova della massima attenzione del sindacato verso il futuro del lavoratori dell’Azienda partecipata dalla Regione Siciliana.

Una parte dei lavori sono stati dedicati alla ipotesi, al vaglio, di un possibile consorzio tra Ast e società private di settore – precisano Messina e Scannella – per affrontare, in un sistema normativo oramai cambiato, la partecipazione alle gare pubbliche previste, a seguito della proroga dovuta all’emergenza epidemiologica, agli inizi del 2023, per l’assegnazione di lotti di chilometri produttivi ed improduttivi (tratte sociali).

Il Presidente Savarino, che ringraziamo per il prezioso lavoro svolto dalla Commissione sui temi complessi e delicati per l’impatto occupazionale, affrontati oggi da tutti i presenti con spirito costruttivo, ha assunto l’impegno di programmare una ulteriore audizione nelle prossime settimane – concludono – anche per approfondire ulteriormente il tema della possibile nascita di un consorzio e le criticità rilevate sull’Aeroporto di Lampedusa. Sarà nostra cura tenere informati i lavoratori sia dell’Ast che delle aziende private ma anche dei dipendenti di Ast Aeroservizi.