Giro di boa di tre mesi di attività, per il progetto “Solare”, il Servizio per l’occupazione e il lavoro in rete, in precedenza denominato “Silla”, che ha visto avviare una collaborazione tra l’ufficio relazioni con il pubblico del Libero Consorzio di Sciacca e l’Urp del Comune saccense.
Tre volte alla settimana, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 12, due impiegati dell’Urp del Libero Consorzio sono di supporto ai colleghi del Comune, per fornire informazioni e assistenza ai neo diplomati e a coloro che vogliono accedere alla banca dati di aziende nazionali che offrono opportunità di lavoro.
La convenzione era stata siglata lo scorso luglio tra ex provincia e Comune di Sciacca su indicazione del sindaco Fabrizio Di Paola, il commissario del Libero Consorzio Roberto Barberi su proposta dell’assessore comunale alla pubblica istruzione e politiche giovanili Maria Antonietta Testone.
L’intendimento delle due amministrazioni è quello di potenziare, attraverso il progetto Solare”, la propria attività di comunicazione ed informazione ai cittadini favorendo la conoscenza delle opportunità e delle occasioni di lavoro e assistendo gli stessi anche nell’elaborazione dei relativi curricula e relativo inserimento nelle banche dati specializzate.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.