Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, ha condannato a sei mesi di reclusione un rumeno di 50 anni.
L’uomo era accusato di avere dato alle fiamme il proprio scooter , dopo che i carabinieri, a seguito di un controllo lo avevano posto sotto sequestro.
I fatti per i quali il rumeno è stato condannato risalgono al 2015 e si svolsero a Sambuca di Sicilia. Secondo il verbale dei militari dell’arma, il cinquantenne dopo il sequestro del ciclomotore, andò in escandescenza e con una mossa fulminea staccò il tubo della benzina e appiccò le fiamme con un accendino, distruggendolo.
Redazione Fatti & Avvenimenti