Redazione F e AIl Tribunale di Sciacca ha condannato un 64enne, a 7 anni di reclusione per violenza sessuale su due minori per fatti risalenti al 2015.
La sentenza è stata emessa ieri sera dal pm, Carlo Boranga, nei confronti di Vito Mangiaracina, meccanico di Sambuca. L’accusa aveva chiesto una condanna più dura, nello specifico 12 anni per violenza sessuale, mentre per l’accusa di prostituzione minorile aveva proposto l’assoluzione, che invece è stata accolta dal giudice con la motivazione che “il fatto non sussiste”.
Mangiaracina che ha ha respinto le accuse formulate dall’accusa, era difeso dagli avvocati Ignazio Fiore e Mauro Tirnetta, che per il loro assistito avevano chiesto l’assoluzione totale. L’uomo si trovava già in carcere dall’ottobre del 2015, quando fu arrestato dai carabinieri della compagnia di Sciacca.
L’arresto di Mangiaracina avvenne a seguito delle investigazioni dei carabinieri, che avevano notato il 64enne prima intrattenersi con un ragazzo di soli dodici anni all’interno di un esercizio pubblico e poi portarlo con se a bordo della sua auto. I militari iniziarono una serie di intercettazioni ambientali, che hanno evidenziato un quadro indiziario delittuoso tale, da adottare la misura cautelare restrittiva.
