Il tribunale di Sciacca ha condannato ad otto mesi di reclusione un giovane di Sciacca, Marco Di Giovanna, di 22 anni, perché ritenuto responsabile di aver ceduto hashish a due giovani in località Stazzone.
Il fatto si sarebbe verificato nel maggio dello scorso anno. Il 22enne, in conseguenza dell’accusa, di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, era stato posto agli arresti domiciliari.
Durante il processo, che si è celebrato col rito abbreviato, gli avvocati difensori del giovane, avevano chiesto l’assoluzione, l’accusa al contrario una pena superiore a quella poi ricevuta, ma il giudice Rosario Di Gioia ha optato per una via intermedia, di otto mesi di reclusione.
Redazione Fatti & Avvenimenti