Redazione F e AIl Tribunale di Sciacca ha condannato a 3 anni e 3 mesi di reclusione, Michele Strazzeri, accusato di aver appiccato alcuni focolai d’incendio lungo la strada provinciale 36, nei pressi di Caltabellotta.
Nella vicenda risalente al luglio del 2013, oltre allo Strazzeri 27enne, di Agrigento, era coinvolto anche un minorenne che però è stato scagionato da una sentenza del Tribunale per i Minori.
Strazzeri è stato difeso dall’avvocato Olindo Di Francesco, che ha nel processo ha sostenuto, l’innocenza del suo assistito, con la tesi – non accolta dal giudice – che il giovane si sarebbe trovato in quei luoghi per incontrare la fidanzata. Olindo Di Francesco ha preannunciato ricorso in appello contro la sentenza di condanna.
