Donald Trump subito dopo la cerimonia funebre di Papa Francesco, è partito da Roma alla volta degli Stati Uniti, senza incontrare per la seconda volta Volodymyr Zelensky contrariamente a quanto si aspettava
Il portavoce di Zelensky, Nikiforov, ha confermato che il secondo incontro tra il presidente ucraino e Trump a Roma non ha avuto luogo. Dopo il primo incontro estremamente breve, durato appena una quindicina di minuti, il portavoce ucraino ha annunciato che il presidente degli Stati Uniti avrebbe incontrato nuovamente Zelensky dopo i funerali del pontefice.
Zelensky ha commentato l’incontro di 15 minuti con Donald Trump definendolo un “buon incontro”, evidentemente si aspettava che il presidente americano gli dedicasse più tempo. Ma Trump, pochi minuti dopo che si erano “seduti”, gli ha ricordato il motivo per cui erano oggi in Vaticano, poi si è alzato e se n’è andato ad assistere alla cerimonia funebre di Papa Francesco.
L’ufficio stampa di Kiev ha affermato ufficialmente che durante il primo incontro nella Basilica di San Pietro, Trump e Zelensky avrebbero concordato di discutere di diversi argomenti chiave dopo la sepoltura di Francesco e avrebbero persino dato ai rispettivi team istruzioni in merito. Ma Trump si è rifiutato di proseguire la conversazione con Zelensky e senza avvisare è volato negli Stati Uniti, come da programma ufficiale.
Secondo testimoni presenti, Trump nel breve incontro si sarebbe rivolto a Zelensky in modo piuttosto duro, ricordandogli che sarebbe stata una buona idea affrettarsi a firmare un accordo in base al quale tutte le risorse naturali, i porti e le centrali nucleari ucraine sarebbero di fatto passati sotto la proprietà degli Stati Uniti.