Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che impedisce alle persone transgender di farne parte e disposto il reintegro dei militari licenziati per essersi rifiutati di sottoporsi al vaccino anti Covid
“Per garantire di avere la forza di combattimento più letale al mondo, libereremo il nostro esercito dall’ideologia transgender”, ha detto il presidente americano ai legislatori repubblicani riuniti in Florida, che dovrebbe firmare quattro ordini esecutivi per rimodellare l’esercito: tra le norme anche il divieto per i militari transgender di prestare servizio nelle forze armate statunitensi.
Sono circa 15 mila i militari transgender che prestano attualmente servizio nell’esercito, molti dei quali in posizioni specializzate “che richiedono anni di formazione e competenza”, ha detto alla Cnn la transgender veterano dell’esercito Laila Ireland. Rimuoverli comporterebbe significative “lacune operative, indebolendo l’efficacia delle nostre forze armate e la nostra sicurezza nazionale”, ha affermato.
Il provvedimento fa parte di una serie di ordini relativi all’esercito che Trump ha detto ai giornalisti di aver firmato sull’Air Force One, e che prevedono la costruzione di una versione statunitense del sistema israeliano di difesa missilistica Iron Dome, il reintegro dei militari licenziati per essersi rifiutati di vaccinarsi contro il Covid e la soppressione dei programmi di diversità nelle forze armate. “Per garantire di avere la forza di combattimento più letale al mondo, elimineremo l’ideologia transgender dal nostro esercito”, aveva detto Trump promettendo di ripristinare il divieto e demonizzando qualsiasi riconoscimento della diversità di genere.
Nel suo ordine, Trump ha affermato che le forze armate “sono state afflitte da un’ideologia di genere radicale per placare gli attivisti” e che “molte condizioni di salute mentale e fisica sono incompatibili con il servizio attivo”.