Donald Trump ha nominato la sua ex avvocato 59enne Pam Bondi nuovo ministro della Giustizia, che assumerà il ruolo di Attorney General al posto dell’ex deputato Matt Gaetz, accusato di aver partecipato a orge a base di stupefacenti
L’annuncio di Trump sul social Truth, è arrivato poche ore dopo la rinuncia alla carica di Attorney General parte di Matt Gaetz. “Pam è stata procuratore per quasi vent’anni, dove è stata dura sui criminali violenti e reso le strade della Florida più sicure”, ha detto Trump, annunciando la nomina. “Come prima attorney general donna della Florida”, ha aggiunto “Pam ha lavorato con l’obiettivo di fermare il traffico di droghe letali e ridurre le morti per overdose di fentanyl, tragedia che ha distrutto molte famiglie in tutto il Paese”.
Bondi è stata procuratore generale della Florida. Nel 2016 fu tra le persone che si unirono al coro “arrestatela”, indirizzato all’allora avversaria di Trump, l’ex segretaria di Stato Hillary Clinton. Dopo le elezioni del 2020, Bondi si impegnò nel team che tentò di ribaltare il risultato, sostenendo falsamente che ci fossero stati brogli. Un’altra figura quindi di cui Trump si fida ciecamente.
Gaetz è stao costretto al ritirato dopo essere stato travolto dallo scandalo legato alla presunta partecipazione a orge a base di stupefacenti in cui avrebbe fatto sesso anche con una minorenne. “La nomina di Pam Bondi ad Attorney General è una scelta stellare da parte del presidente Trump”, ha commentato Gaetz. “Pam e io – ha aggiunto – abbiamo lavorato a stretto contatto quando lei è stata attorney general della Florida. È una procuratrice esperta, una leader ispiratrice e un modello per tutti gli americani”. “Porterà”, ha concluso Gaetz, “riforme necessarie al dipartimento di Giustizia”.
Redazione Fatti & Avvenimenti