“Il ritorno dell’America comincia oggi”: ha detto il tycoon nell’incontro con la stampa a Mar-a-Lago, stoccata a Biden: “Con me quanto sta accadendo in Ucraina non sarebbe mai accaduto”
Donald Trump è ufficialmente in corsa per la Casa Bianca. L’ex Presidente americano ha depositato alla commissione elettorale federale (Fec) i documenti per la sua candidatura alle elezioni presidenziali USA del 2024.
Come ormai ovvio, la candidatura del tycoon è risultata divisiva nel partito Repubblicano, Trump viene accusato dai suoi detrattori di essere colpevole per la mancata ondata rossa che alcuni sondaggi prospettavano, ma la verità è che Trump esattamente come quando venne eletto, non va a genio all’establishment repubblicano. Il magnate dei massmedia Rupert Murdoch, ad esempio, ha già detto pubblicamente che il suo impero mediatico non sosterrà mai la candidatura di Trump.
Trump però, come è nel suo stile, non si cura di nessuna critica e va avanti, sicuro di sé, non risparmiando stoccate al suo successore e futuro competitor Joe Biden: “Con me quanto sta accadendo in Ucraina non sarebbe mai accaduto, e anche i democratici lo ammettono. Oggi un missile è stato mandato probabilmente dalla Russia, 15 miglia dentro il confine della Polonia. – Trump ha parlato prima che la questione del missile ucraino S300 caduto in Polonia venisse chiarita – La gente è impazzita e arrabbiata e noi abbiamo un presidente che si addormenta ai vertici internazionali e viene deriso. Ci sta portando sull’orlo della guerra nucleare”.