Redazione F e ASolo ieri nella regione di Kursk, l’Ucraina ha perso più di 420 militari e 55 veicoli blindati portando le perdite totali dall’inizio dell’incursione sul suolo russo a 2.030 soldati
Lo ha detto il Ministero della Difesa russo. Lo riporta la TASS. Secondo i dati del Ministero, le forze armate russe hanno sventato gli sfondamenti di gruppi nemici corazzati in profondità nel territorio russo vicino agli insediamenti di Obshchy Kolodez, Snagost, Kauchuk e Alekseyevskij. Respinto l’attacco dell’82a brigata d’assalto aviotrasportato delle forze armate ucraine in direzione di Martinovka.
Secondo il Ministero della Difesa russo, l’operazione per distruggere le formazioni ucraine nella regione di Kursk è ancora in corso. Aerei russi hanno colpito le riserve delle forze armate ucraine nelle zone di Miropolye, Mogrytsya e Petrushevka nella regione di Sumy.
Nel corso della giornata di ieri, le perdite dell’Ucraina sono state di 420 militari e 55 veicoli blindati, distrutti anche tre carri armati, otto veicoli corazzati da trasporto truppa, un veicolo da combattimento di fanteria, 43 veicoli corazzati da combattimento, 31 veicoli, un lanciarazzi multiplo e un pezzo di artiglieria. Inoltre altri 15 militari ucraini e quattro veicoli corazzati Stryker sono stati distrutti durante il rastrellamento dell’insediamento di Ozerki nella regione di Kursk e sei combattenti ucraini sono stati catturati.
Nei sei giorni di combattimenti Kiev ha perso 2.030 militari, 35 carri armati, 31 veicoli corazzati, 18 veicoli da combattimento di fanteria, 179 altri veicoli corazzati da combattimento, 78 veicoli, quattro sistemi missilistici antiaerei, due lanciarazzi multipli e 14 cannoni di artiglieria da campo.
