Mosca continua con la strategia del bombardamento dai cieli che ha il duplice obbiettivo di fare esaurire i missili della difesa area ucraina e di non esporre i soldati nel campo di battaglia
Questa notte le forze armate russe hanno bombardato l’aeroporto militare di Viysk nella regione di Khmelnitskyi, nell’Ucraina occidentale. Lo riferisce l’aeronautica militare di Kiev, rivendicando di aver abbattuto 13 missili da crociera che erano stati lanciati dai bombardieri russi Tupolev Tu-95 nel Mar Caspio. Il governatore ad interim della regione, Serhiy Tyurin, ha confermato su Telegram che l’attacco era diretto contro l’aeroporto di Viysk.
Le forze russe hanno anche bombardato nove comunità nella regione ucraina di Sumy, dove più di 147 esplosioni sono state udite. Lo ha riferito il Kyiv Independent, citando l’amministrazione militare della regione nord-orientale. In particolare, le forze russe hanno bombardato l’area 21 volte, ferendo una persona e danneggiando edifici residenziali, secondo un post dell’amministrazione su Facebook. Negli attacchi sono stati usati mortai, artiglieria, mine e aerei.
Redazione Fatti & Avvenimenti