Ucraina, l’UE in piena censura di guerra. Borrell: “Misure restrittive per testate giornalistiche che attaccano spazio pubblico”

L’Alto rappresentante della politica estera Ue: “Sto presentando agli Stati membri quasi 200 ulteriori persone ed entità da sanzionare” e aggiunge ancora “Siamo determinati ad agire a sostegno dell’Ucraina. Per tutto il tempo necessario”

“Proponiamo misure contro i membri del governo russo, della Duma e del Consiglio della Federazione nonché i cosiddetti giudici che, invece di sostenere lo stato di diritto, forniscono una falsa legittimità ai governanti russi e alle loro decisioni illegali”. Lo ha detto l’Alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell.

“Sto presentando agli Stati membri quasi 200 ulteriori persone ed entità da sanzionare. Tra questi vi sono i responsabili delle attività militari, della disinformazione, del saccheggio del grano ucraino e delle deportazioni disumane e illegali e dei rapimenti di bambini ucraini”.

“Stiamo imponendo misure restrittive nei confronti di testate giornalistiche, persone e organizzazioni che attaccano lo spazio pubblico con la disinformazione, cercando di deviare la colpa della Russia e avvelenando le menti delle persone. Siamo determinati ad agire a sostegno dell’Ucraina. Per tutto il tempo necessario”, ha sottolineato Borrell.