La Russia questa mattina ha risposto ai missili Atacsm e Stror Shadow ucraini, lanciando per la prima volta un missile balistico intercontinentale dalla regione meridionale di Astrakhan
Lo ha dichiarato l’aeronautica di Kiev. E’ la prima volta che la Russia utilizza un missile così potente e a lungo raggio durante la guerra e quindi da considerare un risposta, ma anche un avvertimento. “Un missile balistico intercontinentale è stato lanciato dalla regione di Astrakhan, nella Federazione russa”, ha affermato l’aeronautica ucraina. L’attacco arriva dopo che l’Ucraina ha utilizzato missili statunitensi e britannici per colpire obiettivi all’interno della Russia.
L’attacco russo ha preso di mira infrastrutture critiche nella città centro-orientale di Dnipro, secondo l’aeronautica e come ha scritto su Telegram il governatore, Serhiy Lysak, il missile ha colpito le industrie nel capoluogo Dnipro e sono scoppiati due incendi. Colpito anche un centro per la riabilitazione di disabili e due case dove altrettante persone sono rimaste ferite. “Dalle prime ore di questa mattina l’aggressore ha attaccato in modo massiccio la regione”, ha affermato Lysak.
I danni reali provocati da questo missile, che può trasportare anche tstate nucleari non sono al momento noti. Il Cremlino non ha commentato la notizia diffusa da Kiev sul lancio delmissile Icbm. “Non ho nulla da dire, questa è una domanda per la Difesa”, risponde ai giornalisti il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov.
Sul fronte opposto, nelle ultime 24 ore, i sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto due missili da crociera Storm Shadow di fabbricazione britannica lanciati dall’Ucraina. Lo ha affermato il ministero della Difesa russo. “I sistemi di difesa aerea hanno abbattuto 2 missili da crociera Storm Shadow di fabbricazione britannica, 6 missili Himars di fabbricazione statunitense e 67 veicoli aerei senza pilota di tipo aereo”, si legge nella nota, riportata dall’agenzia Tass.
Redazione Fatti & Avvenimenti