Le autorità ucraine nella notte hanno annunciato un’allerta aerea a Kiev e in 10 regioni ucraine per un massiccio attacco delle forze russe
Lo riporta Ukrainska Pravda. L’allarme non è una novità, ma in questi giorni ma assume significato dopo l’allerta lanciata degli Usa in merito a un “possibile attacco aereo significativo” e la chiusura di alcune ambasciate, tra cui quella italiana. Andriy Kovalenko, del Consiglio per la sicurezza nazionale e la difesa dell’Ucraina, ha dichiarato all’agenzia di stampa Ukrinform che la Russia sta “cercando di seminare il panico” tra gli ucraini.
L’aeronautica delle forze armate ucraine su Telegram, come riportano i media ucraini riferisce che la Russia ha lanciato oltre cento droni e sei missili su 14 regioni dell’Ucraina. Ieri sera e questa mattina i media ucraini hanno scritto di esplosioni a Kiev, Brovary, Zhitomir, Poltava e nella regione di Kharkov. Obiettivo dell’attacco russo sono le infrastrutture energetiche, le fabbriche e i depositi di materiale bellico, oltre agli aeroporti.
Il Dipartimento di Stato americano sul social network X questa mattina ha avvertito che l’ambasciata americana a Kiev sarà chiusa il 20 novembre per aver ricevuto “informazioni specifiche su un potenziale attacco aereo su larga scala”.
Redazione Fatti & Avvenimenti