Un “massiccio attacco di droni” russi ha causato tre morti e 30 feriti, tra cui cinque bambini, nella notte tra mercoledì e giovedì a Dnipro, nell’est dell’Ucraina
Lo ha annunciato il governatore locale, Sergiy Lysak. Tra le vittime si contano una bambina e una donna anziana, ha precisato. Una dozzina di edifici residenziali, altrettanti edifici privati e diversi edifici pubblici sono stati colpiti, ha dettagliato il governatore. “In tarda serata il nemico ha attaccato Dnipro con droni – si legge in un post Telegram del State Emergency Service – i russi hanno ucciso tre persone, incluso un bimbo”.
“I 30 feriti vengono curati negli ospedali della città, quattro di loro sono bambini” scrive il sindaco Borys Filatov. Un bambino di nove mesi, uno di sei anni e uno di 11 anni sono rimasti feriti nell’attacco. Diversi incendi in città hanno interessato case, istituti scolastici, strutture culturali e automobili sono state danneggiate dall’attacco russo, spiega ancora Lysak via Telegram. Un drone Shahed ha quasi colpito il municipio di Dnipro, ha detto Filatov, in un post anche lui su Telegram.