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Ucraina. Nella notte Zaporizhzhia colpita da bombe russe su: 5 i feriti. Salgono a 10 i morti a Sumy – Video

Nella notte la città di Zaporizhzhia è stata attaccata dalle truppe russe con bombe guidate, almeno cinque persone sono rimaste ferite

Lo riferiscono le autorità locali citate da The Kyiv Indipendent. Il governatore dell’Oblast’ di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov, ha dichiarato tramite il suo canale ufficiale Telegram che la città è stata attaccata almeno 10 volte. Diversi edifici hanno preso fuoco in seguito al bombardamento che ha distrutto anche un grattacielo e diverse case residenziali. Altre persone potrebbero essere intrappolate sotto le macerie, ha aggiunto Fedorov.

La citta’ di Zaporizhzhia si trova a meno di 50 chilometri dalle linee del fronte. La Russia sta continuando a colpire obiettivi nell’Oblast di Zaporizhzhia, che ha già parzialmente occupato. Secondo quanto dichiarato ieri dal portavoce del Comando meridionale dell’esercito ucraino, Vladyslav Voloshyn, sembra che le truppe russe si stiano preparando per operazioni di assalto nell’Oblast’ di Zaporizhzhia, nel sud-est del Paese, dove “il nemico sta accumulando personale”.

E’ salito a dieci il numero delle persone morte in due attacchi russi consecutivi contro un ospedale di Sumy. Il bombardamento iniziale aveva ucciso una persona e danneggiato diversi piani dell’edificio, ma le forze russe hanno colpito di nuovo durante l’evacuazione dei pazienti dell’ospedale. Almeno 22 persone sono rimaste ferite negli attacchi.

Danielle Bell, capo della missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite in Ucraina, ha dichiarato che “munizioni vaganti” – o droni suicidi – hanno colpito l’ospedale clinico Saint Panteleimon in due attacchi a distanza di 45 minuti l’uno dall’altro. “La maggior parte delle vittime si è verificata durante il secondo attacco, che ha colpito mentre i primi soccorritori arrivavano sul posto e i pazienti cercavano di evacuare”, ha dichiarato.

Sumy si trova a 32 km dal confine con la regione russa di Kursk, dove Kiev ammassa soldati e armi per integrare le truppe che hanno invaso Kursk, è normale quindi che per Mosca l’aerea sia diventata un bersaglio.