Continua senza interruzioni l’avanzata delle truppe russe che hanno varcato il fiume Oskil, che fino a ieri aveva separato i due fronti in questo settore dell’Ucraina. I soldati di Mosca ora sono a soli due chilometri da Kupiansk, importante città della regione di Kharkiv
Lo ha dichiarato alla televisione ucraina lo stesso capo dell’amministrazione militare di Kupiansk, Andriy Besedin, ammettendo che la situazione è “estremamente difficile” per le truppe di Kiev, che rischiano di essere attaccate sui fianchi. “Il nemico sta cercando di mettere piede nella città di Dvorichna, che si trova già sulla riva destra dell’Oskil, e di espandere l’intera testa di ponte”, ha spiegato Besedin, “il nemico cerca costantemente di portare a termine operazioni d’assalto”.
I soldati russi avevano attraversato facilmente il fiume nelle prime settimane dell’inizio della guerra del 2022, ma qualche mese una controffensiva ucraina aveva ripreso il controllo della zona. Kupiansk si trova lungo il corso dell’Oskil ed è al momento la più importante posizione ucraina in quest’area.
Le forze ucraine sono in difficoltà da diversi mesi in molti settori del fronte. Lunedì scorso Mosca ha affermato di aver conquistato la città di Kurakhove, più a sud, un’importante posizione difensiva per Kiev. Mosca sta cercando di rafforzare le proprie posizioni in vista del ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump alla Casa Bianca, che ha promesso di voler chiudere il conflitto il più rapidamente possibile, sebbene le sue proposte iniziali siano state accolte con scetticismo dal Cremlino.
Redazione Fatti & Avvenimenti