Redazione F e ANella notte le truppe russe hanno lanciato un attacco con 81 droni e 4 missili, colpiti edifici residenziali a Kharkiv, dove tre persone sono morte e 15 sono rimaste ferite
Lo comunica la difesa aerea ucraina, secondo cui l’esercito russo durante la notte ha lanciato un attacco con 81 droni Shahed kamikaze e quattro missili di diverso tipo contro il territorio ucraino. di secondo Kiev, le difese aeree sono riuscite ad abbattere 66 droni lanciati dalle forze russe dai territori di Kursk e Primorsko-Akhtarsk, mentre altri tredici sono caduti senza raggiungere i loro obiettivi grazie alle misure di guerra radioelettronica adottate dalle forze ucraine. Nessuno dei missili, invece che includevano un Iskander e due Kh-59 e Kh-69, sono stati abbattuti ed hanno raggiunto obiettivi in Ucraina settentrionale e centrale, distruggendoli.
Inoltre l’esercito russo ha lanciato l’assalto finale alla città ucraina di Vuhledar, che resisteva dall’inizio della guerra. Lo riportano i blogger militari filo-russi e i media statali russi. “Le unità russe sono entrate a vuhledar, è iniziato l’assalto alla città”, ha scritto Podoliaka, blogger filo-russo di origine ucraina.
A Kharkiv, almeno tre persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite dopo che un raid russo ha colpito edifici residenziali. Lo dicono le autorità locali sostenendo che nell’attacco sono state usate bombe Kab. “Abbiamo informazioni preliminari sull’arrivo di bombe Kab in due palazzi residenziali nei distretti di Kiev e Saltiv” della città, ha scritto su Telegram il sindaco Igor Terekhov. “Il numero dei morti è salito a tre persone. Almeno 15 sono rimaste ferite. Le persone sono sotto le macerie. Uno dei grattacieli è stato colpito direttamente”, ha detto il governatore della regione, Oleg Sinegubov, citato da Ukrainska Pravda.
A Zaporizhzhia, nel sud-est del Paese, i raid russi semprea scorsa notte hanno provocato la morte di almeno una persona, un uomo, e il ferimento di altre sei, fra cui una ragazzina di 13 anni e un ragazzo di 15. Mentre nella regione di Poltava, nel centro dell’Ucraina, la caduta di detriti di droni russi abbattuti dalla contraerea hanno danneggiato alcune case e anche infrastrutture energetiche, probabilmente linee dell’alta tensione, provocando black out in almeno 20 insediamenti. Lo scrivono Ukrinform e altri media ucraini, citando le amministrazioni delle oblast di Zaporizhzhia e Poltava.
