E’ di almeno due morti e cinque feriti il bilancio di un raid aereo russo sull’oblast di Donetsk, in particolare su Mykolaivka
Lo ha dichiarato il governatore regionale del Donetsk, Vadim Filashkin, spiegando che un edificio di cinque piani e altre quattro abitazioni sono state danneggiate nei raid russi delle ultime ore.
A Zaporizhzhia, è salito a quattro il numero delle vittime del raid russo sulla città ucraina e 16 feriti. Lo riporta Ukrainska Pravda citando il ministro degli Interni, Igor Klimenko. “Sono stati distrutti condomini residenziali, case private ed è stato danneggiato un edificio dell’ospedale oncologico”, ha scritto sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Il governatore regionale ha scritto che “Un massiccio attacco a Zaporizhzhia. Il nemico ha effettuato cinque attacchi”, colpendo “edifici residenziali e un ospedale”, ha detto Ivan Fedorov su Telegram. Tra i feriti anche un bambino di un anno. Due persone, tra cui un operatore sanitario, versano in condizioni “gravi”.
Inoltre nella notte oltre 30 droni russi sono stati lanciati sulla capitale Kiev, dove sei quartieri sono stati colpiti. “Di notte, l’esercito russo ha nuovamente attaccato la capitale dell’Ucraina con droni d’attacco!”, ha fatto sapere l’amministrazione di Kiev in un messaggio su Telegram, “è stato un attacco massiccio. I droni nemici sono entrati a Kiev sia singolarmente che in gruppo. L’attacco è avvenuto a ondate, da diverse direzioni, i droni sono entrati in città a diverse altezze, sia molto basse che alte. L’allerta aerea in città è durata otto ore”.
Redazione Fatti & Avvenimenti