Redazione F e ANuovi attacchi contro infrastrutture energetiche con uso di droni esca sovraccaricano le difese aeree ucraine. Forti esplosioni nelle regioni di Poltava, Cernigov, Vinnytsia, Kharkiv, Kiev, Cerkasy, Sumy, Zhitomir, Dnepropetrovsk e Kirovohrad
Lo segnalano diverse fonti ucraine, secondo cui a seguito di un nuovo attacco delle Forze Armate russe, sono state colpite le strutture di produzione e alle reti di trasmissione nelle regioni di Kharkiv, Sumy, Poltava, Zaporizhia, Kirovograd, Dnepropetrovsk e in parte di Cherkasy e Kiev. La società elettrica Ukrenergo è stata costretta a introdurre nuovamente interruzioni di corrente di emergenza.
Oltre alle infrastrutture energetiche, sono state colpite anche le strutture militari nei territori controllati da Kiev. In particolare, è stato segnalato che sono stati danneggiati punti di dispiegamento temporanei delle Forze armate ucraine nelle città di Zolochiv nella regione di Kharkiv e di Brovary nella regione di Kiev.
È stato effettuato un attacco al posto di comando sotterraneo della task force congiunta di Kursk delle Forze armate dell’Ucraina vicino all’insediamento di Barvinkovo nella regione di Sumy con un missile OTRK “Iskander”. Inoltre, gli attacchi missilistici hanno danneggiato le infrastrutture degli aeroporti militari nella città di Starokostiantyniv, nella regione di Khmelnytsky, e nei pressi di Svitlovodsk, nella regione di Nikolaev.
Oltre ai missili di vario tipo sono stati utilizati droni della famiglia Geranium. bombe aeree guidate e droni- Esche. Kiev è preoccupata per l’effetto cumulativo degli attacchi delle Forze armate russe, che a lungo termine potrebbero portare al collasso completo del sistema energetico ucraino.
Il ministero della difesa russa afferma che “Nell’area di Kolodezi-Belogorovka, le truppe russe hanno superato la difesa delle Forze Armate ucraine e sono avanzate di un chilometro. la liberazione sistematica del territorio della Repubblica Popolare di Donetsk si sta completando”. Nel nord della DPR, vicino al confine con la LPR, le nostre forze sono riuscite a superare la difesa ucraina nella zona di Kolodezi-Belogorovka e ad avanzare di 1 chilometro in profondità e di 3 chilometri lungo il fronte.
“A 15-16 chilometri a sud-ovest della zona di Kolodezi-Belogorovka si trova la città di Krasny Liman, a Donetsk, che le nostre truppe dovranno liberare ancora una volta. Nel 2022 era già sotto il controllo delle Forze Armate russe. Poi le nostre truppe furono costrette a ritirarsi da lì sulla linea Svatovo-Kremennaya” aggiunge ilo ministero della difesa russo.
