Redazione F e ALa Polizia di Stato di Palma di Montechiaro ha arrestato un macellaio, con l’accusa di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, detenzione illegale di munizionamento, danneggiamento aggravato ed accensioni ed esplosioni pericolose.
È accaduto nel primo pomeriggio di sabato scorso a Palma di Montechiaro. Gli agenti del locale Commissariato di P.S., intervenivano in Vicolo Bolognino, a seguito della segnalazione dell’esplosione di colpi di arma da fuoco nel centro cittadino. Arrivati sul posto, trovavano una Fiat 500 parcheggiata che era stata colpita da numerosi colpi di arma da fuoco, presentando perforazioni in più parti ed il lunotto posteriore frantumato.
Le immediate indagini avviate dai poliziotti, anche con l’ausilio delle telecamere del sistema di video sorveglianza installate nella zona, consentivano di individuare Savaia Pasquale, palmese, di 29 anni, quale responsabile dell’episodio delittuoso.
L’uomo, dopo avere occultato l’arma sotto la felpa che indossava, raggiungeva a piedi il mezzo di proprietà del titolare di un esercizio pubblico, esplodendo almeno due colpi dell’arma caricata a pallettoni sul mezzo, dileguandosi. Savaia dopo la fuga, veniva rintracciato ed arrestato all’interno della macelleria della moglie, dove era tornato a svolgere il proprio lavoro, come se nulla fosse successo.
Nel corso dell’attività di indagine gli agenti, effettuavano una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’arrestato, dove venivano rinvenute altre cartucce dello stesso calibro, occultate all’interno di una nicchia ricavata in una parte dell’immobile.
Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Agrigento.
