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Un razzo ucraino colpisce la diga Kakhovka, filorussi: “Hanno sparato mentre evacuavano i civili”

Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze, ma l’amministrazione filorussa denuncia: missili lanciati proprio quando i residenti di Novaya Kakhovka venivano evacuati

L’esercito di Kiev ha lanciato sei razzi Himars – di produzione americana – contro la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka, nella regione di Kherson. Lo riferisce la Tass, spiegando che ben cinque missili sono stati abbattuti dalle difese russe, ma uno è riuscito a colpire l’importante infrastruttura, fortunatamente senza causare gravi danni.

“Le forze armate ucraine non rinunciano ai loro tentativi di distruggere la diga della centrale idroelettrica di Kakhovskaya e creare i prerequisiti per una catastrofe umanitaria. Oggi alle 10:00 sono stati lanciati sei missili Himars. Cinque missili sono stati abbattuti dalla difesa aerea, uno ha colpito la chiusa della diga di Kakhovskaya, che è stata distrutta”, ha riferito una fonte filorussa.

Il vice governatore filorusso Kirill Stremousov ha però riferito a Tass che il bombardamento da parte delle truppe ucraine sulla centrale idroelettrica di Kakhovka è arrivato quando ancora venivano evacuati i civili da Novaya Kakhovka, a circa cinque chilometri a valle della diga della centrale.

“I bombardamenti ucraini di oggi alla centrale idroelettrica di Kakhovka non hanno causato gravi danni, ma questi attacchi sono stati lanciati proprio quando i residenti di Novaya Kakhovka venivano evacuati”, ha scritto sul suo canale Telegram. Secondo Stremousov, nessuno è rimasto ferito.

A confermare Stremousov, anche Ruslan Agaev, facente parte dell’amministrazione filo-russa di Novaya Kakhovka, che ha assicurato che il razzo arrivato non ha causato, fortunatamente, danni gravi. “Tutto è sotto controllo. I principali attacchi sono stati respinti dalla difesa aerea, un missile è andato a bersaglio ma non ha causato danni critici”, ha detto a Ria Novosti.