Ancora un’auto pirata che ha falciato un ragazzo di 20 anni, lasciandolo sull’asfalto in gravissime condizioni.
È successo intorno alle 3,30 di questa notte, a San Giuseppe Jato. G.M. di 20 anni è stato investito da un auto non ancora identificata, che poi si è data alla fuga, riportando fratture multiple e un trauma toracico. Il giovane fortunatamente è stato soccorso da un amico, che lo portato all’ospedale Civico di Partinico.
Indagini sono in corso da parte dei carabinieri di San Giuseppe Jato, nel tentativo di ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo le prime indiscrezioni, il 20enne, che abita in via Cimitero Vecchio, attendeva l’arrivo del collega attacchino che lo venisse a prendere per andare a lavorare e proprio in quell’attesa, un’auto non identificata lo avrebbe falciato, non fermandosi a dare soccorso.
E li sarebbe rimasto per ore se non fosse arrivato il collega, che ha trovato il suo amico riverso sull’asfalto. L’uomo senza perdere tempo ulteriore, lo ha caricato sul suo furgone, trasportandolo all’ospedale Civico di Partinico, che era il più vicino.
I carabinieri stanno indagando a 360 gradi, ed hanno interrogato anche il padre e il collega della vittima, nel tentativo di trovare qualsiasi indizio utile all’identificazione del pirata della strada. Gli inquirenti sono alla ricerca di eventuali filmati utili alle indagini, di qualche circuito privato di video sorveglianza presente nella zona.
Redazione Fatti & Avvenimenti