I consiglieri di Sciacca Democratica intervengono oggi sul caso dei biglietti degli eventi privati venduti presso l’Ufficio Turistico del Comune di Sciacca.
“Ritenendo che tale eventuale servizio non fa parte del ruolo istituzionale rivestito dallo stesso Ufficio, chiediamo di sapere se tutto ciò risponde al vero; se eventualmente ciò venisse confermato, se per l’Ente è previsto un ritorno economico o delle royalities; se c’è una specifica convenzione con la Pro Loco che prevede anche questo tipo di servizio; se in atto l’Ufficio svolge servizio di vendita biglietti per manifestazioni organizzate da soggetti privati; quali sono i compiti svolti nell’ambito dell’Ufficio turistico comunale dal personale pubblico e dai volontari dell’associazione”.
Tutto ciò, dicono i consiglieri di Sciacca Democratica capitanati da Filippo Bellanca: “al fine di chiarire i rapporti che il Comune di Sciacca intrattiene con soggetti privati e di rendere trasparente e lineare un importante servizio in favore della comunità e di quanti visitano ogni giorno la città e richiedono servizi efficienti”.
A stretto giro, su facebook, è giunta la replica dell’assessore allo spettacolo Salvatore Monte, che ha dichiarato, mostrandosi sorpreso: “Tutti gli eventi sbigliettati all’ufficio turistico sono promossi o patrocinati dal nostro Comune! Sembra che oggi offrire un servizio in più sia un guaio!”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.