Tre statunitensi, due spagnoli e un cittadino ceco, sabato scorso sono stati arrestati. Secondo i funzionari venezuelani i sei progettavano di assassinare il presidente Nicolas Maduro
Gli arresti sono stati annunciati alla televisione di Stato da Diosdado Cabello, il potente ministro degli Interni del Paese. Cabello ha affermato che i cittadini stranieri facevano parte di un complotto guidato dalla Cia per rovesciare il governo venezuelano e uccidere diversi membri della sua leadership. Nel programma televisivo, Cabello ha mostrato immagini di 400 fucili che sono stati confiscati ad alcuni dei promotori del presunto piano, che dovevano servire per un assalto.
Tra i cittadini Usa arrestati ci sarebbe anche un membro della Marina, che Cabello ha identificato come Wilbert Joseph Castañeda Gomez. Cabello ha detto che Gomez era un Navy Seal che aveva prestato servizio in Afghanistan, Iraq e Colombia. L’ambasciata spagnola in Venezuela non ha risposto a una richiesta di commento sugli arresti dei suoi cittadini.
Il Dipartimento di Stato Usa ha confermato sabato scorso la detenzione di un membro dell’esercito statunitense e ha dichiarato di essere a conoscenza di “notizie non confermate di altri due cittadini statunitensi detenuti in Venezuela”, ma negano il loro coinvolgimento. “Qualsiasi affermazione di un coinvolgimento degli Stati Uniti in un complotto per rovesciare Maduro è categoricamente falsa. Gli Stati Uniti continuano a sostenere una soluzione democratica alla crisi politica in Venezuela”, si legge nella dichiarazione.
L’annuncio degli arresti arriva solo due giorni dopo che il Tesoro Usa ha imposto sanzioni a 16 alleati di Maduro, accusati dal governo statunitense di aver ostacolato il voto durante le contestate elezioni presidenziali venezuelane del 28 luglio e di aver commesso abusi dei diritti umani.
Le tensioni tra il governo venezuelano e gli Stati Uniti già aspre, sono aumentate dopo le elezioni, il cui risultato è stato contestato dall’opposizione. Il Consiglio elettorale venezuelano, ha dichiarato che Maduro ha vinto le elezioni con il 52 per cento dei voti, ma non ha fornito una ripartizione dettagliata dei risultati.
Redazione Fatti & Avvenimenti