Torniamo a dare voce ai residenti della centrale Via Friscia che collega via San Cataldo alla parte alta della città.
Più volte ci siamo occupati della zona, sia per quanto riguarda lo stato del manto stradale pieno di buche sia per il problema di ordine igienico sanitario che si genera ogni weekend quando i fruitori dei pub più vicini si servono della via per i loro bisogni fisiologici accompagnati da schiamazzi.
Situazione che purtroppo non ha trovato ancora alcuna soluzione lasciando i residenti alle loro notti insonni.
A tutto ciò si aggiunge un’altra emergenza degli ultimi tempi: la presenza di topi che costringe i residenti a tenere ben chiusi gli infissi per tenere alla larga questi indesiderati “ospiti”.
L’associazione l’AltraSciacca inoltra quindi la segnalazione all’amministrazione comunale ed i suoi uffici competenti affinchè possano provvedere ad un intervento di derattizzazione della zona e possano esserci più controlli nelle ore serali dei weekend, tenuto conto che questa via è anche percorsa da un tour delle api-calessino che fa ammirare ai turisti presenti in città una delle zone più caratteristiche di Sciacca.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.