Valeria TornambèTutto pronto a Villafranca Sicula per la tanto attesa e amata festa della Madonna del Mirto che si celebra la prima domenica di Agosto, con la solenne processione del quadro della Madonna del Mirto preceduta dai simulacri di San Michele Arcangelo e San Giovanni Battista
La festività solenne della Madonna del Mirto si svolge annualmente nella prima domenica di Agosto e rientra nel ciclo delle “feste dell’alloro”; così appellate perché centrale è la presenza dell’alloro, considerato “l’albero di salute” in quanto veniva usato per curare numerose malattie.
È molto suggestivo lo spettacolo delle “Rigattiate”, che solitamente si svolgono il sabato e la domenica ricorrente alla festività, consistenti in corse effettuate alternativamente dai rappresentanti delle due confraternite del paese, mentre trasportano il simulacro del rispettivo Santo. È una “corsa” sfrenata, incessante al ritmo di vivaci melodie strumentali. Il paese tende a “dividersi” in due fazioni: li “sangiuvannara” con il colore rosso predominante e li “ sammichilara” con il colore blu. La “rivalità“ tra le due fazioni consiste nell’addobbare al meglio il tratto del corso principale da loro assegnato.
La tradizione religiosa della Madonna del Mirto risale subito dopo la fondazione del paese nel 1499. La Chiesa Madre è stata fondata circa 50/60 anni dopo, intorno al 1550 e da lì sono sorte tre leggende che parlano di questa Madonna, chiamata inizialmente: la “Madonna del Buon Riposo”. Secondo queste tre leggende: la Madonna è stata ritrovata in “un cespuglio di mirto” e la devozione nata ben 300-400 anni fa è ancora oggi molto sentita.
La leggenda narra che a Villafranca Sicula viveva il Principe Alliata e un giorno dei frati domenicani che si dedicavano alla raccolta di offerte per le vie del paese, (la cosiddetta: QUESTUA) si sono recati dal Principe che compiaciuto, gli ha dato un’offerta e i frati in cambio gli hanno dato un quadro chiamato inizialmente: la Madonna del Buon Riposo, ovvero l’attuale: Madonna del Mirto.
Il Principe ha tenuto questo quadro chiuso in una stanza senza dargli molta importanza; ma un giorno l’ha cercato e non l’ha trovato e pertanto ha accusato ,la servitù della scomparsa del quadro, punendone qualcuno. Nel frattempo, un giorno una lavandaia mentre stava stendendo la biancheria, si accorse in un torrente chiamato: “GANCI”, che in mezzo a “un cespuglio di mirtilli” c’era il quadro.
Il Principe Alliata se ne impossessò subito e chiuse il quadro a chiave in una stanza; ma non appena andò a controllare si accorse dell’amara verità: il quadro era scomparso di nuovo e si recò presso il cespuglio di mirtilli e notò che il quadro era lì. A questo punto i “paesani villafranchesi” andarono a prendere il quadro e lo portarono in paese dicendo che: “esattamente, in quel punto, dove è stato ritrovato il quadro, doveva costruirsi una Chiesa in onore della Madonna del Mirto. “
Il quadro è stato ritrovato precisamente nel terreno tra Burgio e Villafranca, causando dei litigi tra le due fazioni: i burgitani e i villafranchesi, per chi si doveva impossessare del quadro. In seguito, i Burgitani andarono a prendere il quadro e si accorsero che la Madonna divenne “pesante” e venne messa su un carro per agevolare il trasporto a Burgio; ma la Madonnina del Mirto divenne sempre più pesante e così la coppia di buoi non riusciva a trasportarla.
Allora intervennero i villafranchesi, spostando il quadro della Madonna verso Villafranca Sicula e si accorsero emozionati e gioiosi che il quadro diventava sempre più leggero, in modo da facilitare lo spostamento della Madonna. Quindi era palese che la Madonna del Mirto voleva stare a Villafranca Sicula.
I villafranchesi, giunti in Corso Vittorio Emanuele, nel loro paese si accorsero che la Madonna incominciò a “sudare sangue” e il “cotone” che venne usato per asciugarla, si trova attualmente al Museo del Vaticano a Roma ed è nata una fortissima fede per la Madonna del Mirto anche da parte dei Burgitani, Lucchesi e ovviamente Villafranchesi.
Questo il programma degli eventi:
VENERDÌ 26 LUGLIO
Ore 18:00 Celebrazione eucaristica – Chiesa Madre – inizio della “Peregrinatio Mariae”.
SABATO 27 LUGLIO
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata in via Giusti – fam. Russo Stefano.
DOMENICA 28 LUGLIO
Ore 08:30 Santa Messa- Chiesa Madre
Ore 09:00 4° Gimkana automobilistica- associazione “G.D.M.RACING” con il patrocinio del comitato dei festeggiamenti in onore di Maria SS. del Mirto
Ore 19:00 Santa Messa- Chiesa Madre.
LUNEDÌ 29 LUGLIO
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata in via Sacri. Alberico- fam. Costa Antonino.
MARTEDÌ 30 LUGLIO
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata in via Carlo Alberto- fam. Cannella Vincenzo.
MERCOLEDÌ 31 LUGLIO
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata in via Ruggero VII- fam. Cardinale Paolo.
GIOVEDÌ 01 AGOSTO
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata in via Dante- fam. Modica Michele.
VENERDÌ 02 AGOSTO
Ore 07:00 Alborata
Ore 19:00 Ingresso del corpo bandistico “A.Vivaldi” di Burgio
Ore 19:30 Santo Rosario
Ore 20:00 Santa Messa celebrata nel piazzale antistante il cimitero e a seguire fiaccolata con l’icona della Madonna verso la Chiesa Madre
Ore 22:00 Spettacolo musicale in piazza Firenze con “I FORMULA 3”
Ore 01:00 Notte delle bandierine in via Vittorio Emanuele.
SABATO 03 AGOSTO
Ore 07:00 Alborata
Ore 17:00 Ingresso del corpo bandistico “A.Vivaldi” di Burgio
Ore 18:00 Santa Messa prefestiva- Chiesa Madre
Ore 22:00 Entrata dell’alloro e rigattiate con i simulacri di San Michele Arcangelo e San Giovanni Battista.
DOMENICA 04 AGOSTO
Ore 07:00 Alborata
Ore 10:00 ingresso del corpo bandistico “A.Vivaldi” di Burgio e giro per le vie del paese
Ore 11:00 Santa Messa- Chiesa Madre
Ore 17:00 Entrata in piazza dei Simulacri di San Giovanni Battista e San Michele Arcangelo
Ore 18:00 Santa Messa in Chiesa Madre
Ore 19:00 Solenne processione con la Sacra Effige di Maria SS. del Mirto accompagnata dai simulacri di San Michele Arcangelo e San Giovanni Battista
Ore 21:00 Spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Pirolandia” di Maurizio e Giuseppe La Rosa
Ore 21:30 – 1° spettacolo lumino- musicale di fronte la Chiesa Madre
Ore 22:00 – 2° spettacolo lumino- musicale di fronte la Chiesa Madre
Ore 23:00 “Rigattiate” con i simulacri
Ore 01:00 Spettacoli pirotecnici
LUNEDÌ 05 AGOSTO
Ore 21:00 Spettacolo musicale
MARTEDÌ 06 AGOSTO
Ore 21:00 Direttamente da “Sicilia Cabaret” i “4 Gusti” – Piazza Firenze.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”
