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Il wwf chiede al sindaco di Menfi la gestione di uno dei tre immobili confiscati alla mafia


Il Presidente Giuseppe Mazzotta, seguendo una procedura trasparente, a nome del WWF o.a. Sicilia Area Mediterranea, ha presentato una manifestazione d’interesse a gestire uno degli immobili che erano stati confiscati alla mafia ed affidati al Comune di Menfi dall’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati.

“Il WWF offre da anni alla comunità di Menfi – comunica Mazzotta al sindaco – in modo assolutamente GRATUITO, la propria collaborazione e considerato che è nostra intenzione mantenere ferma la presenza dei volontari WWF, che nel periodo estivo, senza alcun compenso o rimborso, portano avanti il “progetto in deroga al DPR 357/97 per il programma spiaggiamenti nidificazioni e catture, recupero e studio delle tartarughe marine nella Regione Sicilia”, autorizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, PNM. Registro Ufficiale. Uscita. Prot. 0012788 del 14-06-2016, vista l’ampia disponibilità più volte verbalmente espressa dalla S.V. e dagli assessori Barbera e Sanzone, manifestiamo l’interesse all’affidamento in gestione di uno degli immobili dei tre immobili, che erano stati confiscati alla mafia e sono stati affidati al Comune di Menfi, dall’agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati”.

“La struttura sarà valorizzata – continua il presidente Mazzotta – per svilupparvi le attività di centro studi e sede operativa. Si potrà valutare, inoltre, l’eventuale idoneità all’uso per un campo per l’accoglienza dei volontari provenienti dalle strutture operative nazionali ed internazionali del WWF”.