La Germania è “scettica” riguardo all’invito dell’Ucraina ad aderire alla Nato perché “teme” la reazione della Russia
Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un incontro lunedì con un gruppo di giornalisti, il cui contenuto è stato sotto embargo fino a oggi. Secondo Zelensky “La parte tedesca è scettica riguardo alla nostra adesione alla Nato. Hanno paura della reazione russa”, specificando di ritenere che solo il via libera degli Stati Uniti farebbe cambiare idea a Berlino. “Dopo le elezioni, speriamo in una reazione più positiva da parte degli Stati Uniti, non perché sia cambiato il Presidente, ma perché l’attenzione degli Stati Uniti è ora concentrata sulle elezioni e credo che qualsiasi dichiarazione netta da parte degli Stati Uniti oggi potrebbe essere inappropriata o comportare dei rischi. Penso che non vogliano rischi inutili”, ha aggiunto.
In realtà i tedeschi non sono i soli a frenare l’invito dell’Ucraina ad aderire alla Nato, anche l’Italia e la spagna la pensano allo stesso modo, per non parlare di Ungheria e Slovacchia, totalmente apertamente contrarie e per un passo del genere occorre l’unanimità.
Il presidente ucraino nella conversazione di ieri, con un gruppo di giornalisti, ha anche detto che la possibilità di avviare negoziati di pace con la Russia “dipenderà” dall’esito delle elezioni presidenziali statunitensi previste per il 5 novembre: “A mio parere, dipende innanzitutto dalle elezioni negli Stati Uniti”, ha dichiarato Zelensky.
Redazione Fatti & Avvenimenti