Redazione F e AIl sistema energetico ucraino è sottoposto a un massiccio attacco è “Uno degli attacchi più devastanti mai compiuti contro la nostra infrastruttura energetica fino ad oggi”
Lo ha scritto sul suo canale Telegram il presidente ucraino Vladimir Zelensky, che ha denunciato uno dei più grandi attacchi al sistema energetico del suo paese a seguito di numerose esplosioni. Lo riporta la Tass. Questa mattina le sirene dei raid aerei hanno risuonato in tutta l’Ucraina, con molteplici esplosioni registrate nelle regioni di Odessa, Vinnitsa, Ivano-Frankovsk e Cherkassy. Inoltre si sono sentite esplosioni a Kiev, Kremenchug e Kharkov, nonché nelle regioni di Kiev, Lvov, Ternopol, Kharkov e Khmelnitsky.
Il ministro ucraino dell’Energia, German Galushchenko, ha dichiarato durante il raid aereo russo, che il sistema energetico del paese era “sotto un massiccio attacco”. L’operatore della rete ucraina Ukrenergo ha annunciato un’interruzione diffusa. Dalla fine dell’allarme, le autorità regionali hanno segnalato danni alle infrastrutture critiche. Anche la compagnia elettrica DTEK ha affermato che le sue centrali termoelettriche hanno subito danni significativi.
I ministero della difesa russo ha comunicato che “Il bombardamento lanciato oggi in Ucraina è la ‘risposta all’uso di armi americane a lungo raggio’, dei missili Atacms che le forze ucraine hanno hanno lanciato recentemente in territorio russo”.
